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Notizia

Jul 11, 2023

Driver di crescita del benessere: il sé

Quest’anno è emerso un cambiamento piuttosto importante nei dati del nostro sondaggio sullo stile di vita; il tempo dedicato alla famiglia e gli obblighi genitoriali stanno perdendo terreno, poiché i consumatori hanno bisogno di maggiore “tempo per sé” per coltivare se stessi, piuttosto che vivere sempre con (e vivere per) gli altri.

Fonte: Euromonitor International

Questo movimento nelle priorità dei consumatori è visibile anche nei numeri di vendita, soprattutto nelle previsioni a lungo termine per le categorie focalizzate sul trend del benessere, e continuerà a essere un driver primario per i prodotti per la casa, in particolare quelli incentrati sul miglioramento dell’umore.

Una maggiore quantità di tempo trascorso a casa ha significato anche un tempo prolungato in prossimità degli altri: molte famiglie in vari paesi che avevano rimosso i muri per creare spazi abitativi aperti e incoraggiare il flusso d’aria e la luce naturale, sono state costrette ad acquistare divisori per una migliore gestione del rumore. e il perseguimento della privacy personale.

I bisogni di cura di sé sono complessi e talvolta contraddittori, fomentando l’insoddisfazione per la casa e l’attività di vita così come sono adesso.

La tendenza alla cura di sé ha guidato la crescita nei settori della salute, dell’alimentazione, della cura personale e della bellezza già da prima dell’emergenza della pandemia, e più recentemente anche nelle scelte di prodotti per la casa (che riguardano l’assistenza domiciliare, la cura della casa e del giardino e degli animali domestici).

Fonte: Euromonitor International

I tassi di crescita previsti per le categorie di prodotti per la casa legati al benessere sono tutti più elevati rispetto ai settori ospitanti. Il simbolo di tutto ciò è il continuo apprezzamento da parte dei consumatori della natura nell'ambiente domestico; Si prevede che le piante da interno registreranno una crescita più rapida di quasi quattro punti percentuali rispetto al giardinaggio nel periodo di previsione.

L’altro lato della medaglia è che i consumatori sono diventati estremamente in sintonia con le sostanze chimiche che consentono in casa, esacerbato dalla sovraesposizione pandemica, dalla crescente consapevolezza delle allergie e dalla capacità dei social media di ampliare i boicottaggi. L’elenco degli ingredienti considerati “pro-salute” e quello considerato “tossico” sono entrambi in crescita, determinando l’inclusione premium e talvolta l’esclusione dal mercato.

Un argomento di attualità nel settore delle pentole è il ruolo dei PFAS nei rivestimenti antiaderenti: si tratta di una sostanza che ha rappresentato gran parte del percorso verso la tecnologia di frittura antiaderente a basso contenuto di grassi, ma che è stata successivamente collegata a forti preoccupazioni per la salute medica. PFAS sta vivendo una quasi fuga precipitosa di marchi e rivenditori che cercano di prendere le distanze; la reazione del settore supera di gran lunga i dati disponibili per l’entità del problema, e questo costituisce un esempio toccante e rilevante di quanto grave possa essere e di quanto velocemente possa svilupparsi l’esclusione di ingredienti, additivi o trattamenti.

Studiando l’aumento della cura di sé in casa, Euromonitor International ha analizzato il quadro del benessere e identificato gli stati di bisogno che determinano come questa tendenza si sta evolvendo e come il valore può essere anticipato e realizzato da marchi e rivenditori attivi in ​​questo spazio.

Gli ingredienti percepiti come innocui rappresentano un requisito di ingresso per il benessere, ma lo sviluppo coerente più interessante è il numero di settori che creano in modo indipendente soluzioni per il miglioramento dell'umore come offerta premium di alta gamma. Questo sta ora emergendo nei prodotti per la casa, ma ci sono esempi maturi da settori del benessere più consolidati come la nutrizione e gli integratori.

Ciò non si sta rivelando un problema momentaneo: si tratta piuttosto di un cambiamento più profondo nella psicologia dei consumatori e nelle priorità di vita, e il rapporto che hanno con le loro case viene esplorato e riarticolato.

Leggi il nostro report Self-Care at Home per ulteriori analisi sul benessere all'interno dei prodotti per la casa che guidano la crescita, le proposte premium e il coinvolgimento emotivo dei consumatori.

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